Anche il nostro Liceo Scientifico Dante Alighieri ha ospitato, nella mattinata di lunedì 6 maggio,  il percorso formativo avviato presso le scuole del territorio, nel corrente anno scolastico, da Benito Melchionna, Procuratore emerito della Repubblica, con la fattiva collaborazione dell’I.P.A.- Comitato di Crema, rappresentata dal presidente Vincenzo Perotti.

Il progetto si prefigge lo scopo di illustrare ai giovani studenti l’imprescindibile fondamentale valore del rispetto condiviso della legalità, sin dalla prima formazione scolastica.

I due formatori sono stati cordialmente accolti dal preside don Giorgio Zucchelli e dai docenti di riferimento delle classi I II e III e hanno affrontato con i nostri ragazzi il tema della pericolosa diffusione delle tossicodipendenze. L’argomento ha riguardato questo allarmante fenomeno, ormai diffuso con crescita esponenziale della domanda in tutto il mondo, crescita tra l’altro legata al disagio sociale e alla mancanza di senso che sembra caratterizzare la società contemporanea.

Il dr. Melchionna ha dialogato con i ragazzi conducendoli per mano a riflettere sulle diverse tipologie di dipendenze da sostanze chimiche e/o da comportamenti compulsivi, con specifico riguardo alle devastanti conseguenze dell’abuso sul piano psicologico e sul relativo degrado fisico. Il magistrato ha spiegato, in forza della sua vasta esperienza, l’incidenza delle tossicodipendenze rispetto alla criminalità diffusa e organizzata, anche riferita ai traffici internazionali e agli ingenti profitti illeciti. Egli ha messo perciò in guardia i giovani sulla illusione di considerare senza limiti la propria sfera di libertà fino a legittimare gli eccessi dalle ben note conseguenze avverse.

Su questi temi si è quindi acceso il dibattito, che ha rimarcato la necessità di valutare criticamente le suggestioni e le facili scorciatoie, che di fatto finiscono con il sopprimere la stessa libertà personale.

Il presidente I.P.A. Vincenzo Perotti ha, a sua volta, messo in evidenza gli aspetti preventivi e repressivi che la legge e le investigazioni di polizia apprestano al fine di contrastare il grave fenomeno. Egli ha posto altresì in risalto la pericolosissima diffusione tra i giovani delle sostanze stupefacenti di ultima generazione, ivi compresa la tristemente nota rape drug o droga dello stupro, la cui molecola provoca un effetto deprimente del sistema nervoso centrale. Si tratta di una sostanza psicoattiva che, mescolata ad un semplice drink incolore e insapore, senza che la vittima se ne accorga, annienta i freni inibitori e provoca totale amnesia e viene pertanto usata da soggetti criminali per soggiogare la volontà dei malcapitati consumatori. Il conseguente stato di semi-incoscienza e di amnesia comporta dunque l’impossibilità di ricordare i fatti successivi al tentativo di abuso sessuale o anche di raggiro e/o rapina. Queste sostanze, di per sé subdole e in grado di manipolare i centri del ricordo, lasciano le vittime in un profondo stato confusionale e catatonico, tale da non permettere poi, agli ignari bersagli, di fornire agli inquirenti dettagli utili per ricostruire le ore trascorse prima della violenza subita, impedendo così la identificazione dei responsabili dello spaccio.

Gli allievi hanno mostrato particolare attenzione a tutti gli argomenti trattati e hanno posto interrogativi di grande interesse per la loro formazione umana e scolastica.

Il dr. Melchionna e il presidente Perotti saranno ancora presenti presso il nostro Liceo Scientifico nella mattinata di venerdì 17 maggio per intrattenere gli studenti delle classi V in preparazione dell’esame di maturità, con specifico riguardo alla disciplina Cittadinanza e Costituzione.