Donare il sangue può salvare una vita. E’ questo il messaggio più importante che i nostri alunni delle classi terze della scuola secondaria di I grado “Dante Alighieri” che hanno fatto loro durante il seminario organizzato presso la nostra scuola nella mattinata di mercoledì 26 settembre con i volontari dell’Avis, l’Associazione Italiana Volontari Sangue.
La prima parte del seminario è stata dedicata alla “storia” del sangue nelle diverse civiltà dalla Preistoria alla Storia Contemporanea, passando per l’Impero Romano, il Medioevo e la Storia Recente. Il sangue da sempre ha rappresentato la vita, l’energia e la potenza dell’uomo, ma anche il sacrificio di Cristo sulla croce
Gli alunni hanno quindi analizzato, attraverso un percorso interattivo, le diverse componenti del sangue (il plasma, i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine) definendo così le funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio e le possibili malattie del sangue, a volte ereditarie, che possono colpire l’uomo; hanno da qui compreso l’importanza del dono del sangue e l’assoluta necessità di unità di sangue e di emocomponenti per gli ospedali. Hanno quindi scoperto la figura di Karl Landsteiner, il medico austriaco che per primo ha scoperto i gruppi sanguigni (gruppo A, B, 0 e AB) e il fattore Rh, positivo e negativo.
In aula sono state proiettate le immagini delle prime trasfusioni di sangue avvenute a Crema e sono state spiegate le moderne tecniche di prelievo delle unità di sangue e di emocomponenti.
Le parole di Franco Grosso, il volontario dell’AVIS che ha tenuto la lezione, hanno trasmesso ai ragazzi la passione per la vita – tutelate la vostra vita, difendetela, custoditela, abbiate cura di voi – e l’importanza del dono volontario, gratuito e anonimo – in diverse realtà del mondo il sangue viene pagato e le trasfusioni di sangue hanno un costo che non tutti purtroppo si possono permettere – e della solidarietà dei suoi 1.320.000 soci che annualmente garantiscono il 70% del fabbisogno di sangue nazionale.
La consapevolezza che una donazione di sangue potrebbe anche salvare una vita è una sensazione immensamente piacevole, che regala al donatore senso di soddisfazione ed emozioni indescrivibili.
L’incontro si è concluso con le numerose domande degli alunni e con alcuni gadget che l’AVIS ha voluto regalare ai ragazzi in ricordo di questo piacevole incontro.