Cinque fiaccole, rappresentanti i continenti, hanno acceso la fiamma olimpica, davanti ai visi emozionati dei nostri bimbi. E poi l’inno d’Italia ha fatto la sua magia. Così è stata la cerimonia di apertura delle olimpiadi della scuola dell’Infanzia.
Questa estate è stata davvero appassionante per tutti noi italiani. Avvicinare i bimbi alla conoscenza dell’evento sportivo più importante del mondo, ma soprattutto fargli conoscere quali sono i valori che stanno alla base di questo avvenimento è stato il motivo per cui abbiamo deciso di decretare novembre: il nostro mese delle olimpiadi.

“Ma che cosa sono le olimpiadi?”, “che sport si fanno?”, “maestra, anche noi possiamo vincere una medaglia?”, sono solo alcune delle domande che hanno trovato risposta in questi giorni.
I nostri bambini vivono immersi in un magico clima di sport e sana competizione, comprendendo i valori che i giochi olimpici portano con sé: l’incontro di culture e civiltà diverse fondate sulla comune osservanza delle regole e sul reciproco rispetto. Valori portatori di pace e amore non solo tra popoli, ma soprattutto tra persone.
I bambini hanno costruito la loro fiaccola personale, hanno iniziato a conoscere la storia delle olimpiadi e il significato dei cerchi, ma soprattutto si sono cimentati nelle prime discipline olimpiche: judo e karate, svolte con istruttori qualificati.
Anche il maestro Ivan, nelle ore in palestra, ha permesso ai bimbi di gareggiare nelle varie discipline di atletica leggera: corsa, staffetta, corsa ad ostacoli, lanci e salti.

La prossima settimana vivremo, invece, un altro importante momento, che ci avvicinerà alle Paraolimpiadi, i bambini sperimenteranno gli sport con visione ridotta, ciò sarà per loro un esempio concreto di accettazione e considerazione della diversità.

Siamo fortemente convinti che avvicinare i nostri bambini a questo argomento non sia solo importante ma necessario: perché le storie di questi atleti insegnano tanto e ci fanno comprendere l’importanza di non arrendersi mai davanti ai problemi e a limitazioni di ogni genere. Perché la vita che ci é stata donata vale sempre la pena di essere vissuta.
Infine abbiamo capito quanto sacrificio e quanta dedizione servono per vincere una medaglia olimpica, quanto è necessario allenarsi e mettersi alla prova per raggiungere un traguardo e un obiettivo; bisogna crederci sempre ma impegnarsi al massimo.
Anche la sezione primavera ha preso parte attivamente al mese delle Olimpiadi, con l’approccio al Judo e al Karate, con la partecipazione alle cerimonie e con letture dedicate.
E’ stato un mese meraviglioso che ci ha arricchito nelle conoscenze, nei valori, nelle abilità e nello spirito.